Diarrea: scopriamone la sua funzione

La diarrea è un fenomeno consistente nell’espulsione di feci assieme ad altre sostanze quali acqua, elettroliti, grassi, proteine, pus, muco e sangue. Si può parlare di diarrea quando si registrano più di 3 episodi al giorno, per più giorni. È bene chiarire che il fenomeno, più che una malattia in sé, è la reazione del nostro organismo ad altri disturbi, come un virus intestinale o il forte stress.

Cosa comporta la diarrea?

Tra le possibili cause della diarrea abbiamo: riduzione del tempo di contatto delle sostanze con le superfici dell’intestino (se le pareti intestinali sono danneggiate non riescono a trattenere gli alimenti ingeriti) a causa di alcune patologie (come il morbo di Crohn), aumento delle secrezioni (quando, cioè, l’intestino secerne acqua ed elettroliti in quantità tali da non riuscire a trattenerli), carico osmotico legato a intolleranze alimentari o all’eccessivo uso di lassativi.

I sintomi tipici della diarrea sono: disidratazione, dolore rettale, spasmi all’addome e frequente deiezione di feci dalla consistenza liquida.

Modi per migliorare la flora intestinale

Per prevenire la comparsa della diarrea è importante curare la propria alimentazione, evitando di consumare alimenti ricchi di grassi, che possono causare meteorismo e contenenti dolcificanti artificiali.

Quando questa attenzione all’alimentazione non basta, in farmacia è possibile acquistare probiotici e fermenti lattici in grado di riequilibrare la flora batterica intestinale. Nei casi più gravi, il medico può prescrivere l’assunzione di antibiotici, per eliminare i batteri che hanno aggredito l’organismo, nonché antidiarroici, per bloccare la deiezione violenta, e spasmolitici, per lenire il dolore avvertito.